Paolo Marzocchi, compositore, pianista e direttore d’orchestra, è nato a Pesaro nel 1971. La sua attività spazia dalla musica sinfonica e cameristica all’opera, dal repertorio pianistico alla composizione per il cinema, distinguendosi per la versatilità con cui unisce creazione e interpretazione.

Tra i suoi lavori più significativi si segnala l’opera Il viaggio di Roberto, su libretto di Guido Barbieri, accolta con entusiasmo da Riccardo Muti. L’opera ha debuttato nel 2014 al Teatro Alighieri di Ravenna, ed è stata successivamente rappresentata nella stagione 2016/17 all’Opera di Firenze, diretta dallo stesso Marzocchi. Nel 2018/19 è stata ripresa al Teatro Regio di Parma, di nuovo al Teatro Alighieri di Ravenna e al Teatro Comunale di Ferrara.

Nel 2023 ha composto l’opera sacra Stabant Matres, commissionata dal Ravenna Festival su libretto ancora di Barbieri, presentata nella Basilica di San Vitale con grande successo di pubblico e critica. Sempre nel 2023 ha ricostruito la parte orchestrale del Concerto n. 0 di Beethoven (WoO 4), eseguito in prima mondiale alla Sagra Malatestiana di Rimini, mentre nel 2024 ha composto il concerto La notte Tonda, per viola, ensemble ed elettronica, scritto per Danusha Waskiewicz.

Nella stagione in corso si è esibito al Teatro Real de Madrid  in qualità di pianista. 

Tra gli impegni futuri: una nuova composizione per grande orchestra per la Borusan Symphony Orchestra di Istanbul, e la prima mondiale della colonna sonora del film muto sperimentale Holofiction di Michal Kosakowski.

Ha collaborato con numerose istituzioni italiane e internazionali, tra cui il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro La Fenice di Venezia, il Lucerne Festival, il MAST di Bologna, la Filarmonica Arturo Toscanini, l’Orchestra Verdi di Milano, e l’Orchestra Leonore, ricoprendo spesso il doppio ruolo di compositore e interprete. Tra le altre orchestre ha diretto inoltre la Cherubini, la Filarmonica Marchigiana e la Corelli

Accanto all’attività artistica, Paolo Marzocchi ha curato numerosi progetti per il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, legati all’educazione musicale, alla sensibilizzazione sociale e alla creazione di repertori per orchestre e cori giovanili.

La sua produzione include opere per orchestre di giovani esecutori e cori di voci bianche insieme a ensemble professionali, lavori che hanno attirato l’attenzione di compositori come Salvatore Sciarrino, Ivan Fedele e Peter Maxwell Davies.

È fondatore e direttore artistico della WunderKammer Orchestra, e sarà artist-in-residence 2025 della Società del Quartetto di Bergamo.