Progetto del MIUR in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).

Il progetto è articolato su due piani: da una parte un concorso nazionale rivolto a tutte le scuole secondarie di secondo grado che dovevano realizzare un breve audiovisivo sul tema proposto, e dall’altra una sperimentazione condotta da Paolo Marzocchi sugli alunni del Liceo Musicale “Farnesina” di Roma. Durane la sperimentazione i ragazzi del liceo “Farnesina”, in seguito ad un laboratorio condotto da formatori dell’ILO con la metodologia S.C.R.E.A.M, hanno elaborato insieme ad alcuni loro docenti una drammaturgia che è stata trasformata in un melologo dal titolo “Non può bastare un sogno”. La composizione del melologo, per due formazioni da camera, quintetto d’archi di professionisti e quintetto di fiati di professionisti, è stata realizzata da Paolo Marzocchi insieme agli alunni del Liceo “Farnesina”. Lo spettacolo finale è stato rappresentato il 31 maggio 2014 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.